Lo show al Marquee fu un completo disastro.
Il proprietario del club, Harold Pendleton, aveva fatto piazzare sul palcoscenico un'enorme insegna con il nome del locale, in diretta contraddizione agli ordini di Mick.
Dapprima, per evitare una diatriba davanti agli amici che costituivano il pubblico, i Rolling Stones cercarono di fare buon viso a cattivo gioco. Ma il regista disse che quella dannata insegna luminosa oscurava la vista dei suoi cameramen. Keith invito Pandlenton a farla togliere.
"NO" rispose seccamente l'uomo. Al che Keith prese la sua pesante chitarra Gibson per il manico e mollò un gran fendente verso la testa di Pendlenton, mancandolo per un pelo. La troupe intervenne a dividerli e la conclusione dell'incidente fu che il pubblico si ritrovò in mezzo alla strada.
Ci volle mezz'ora a Mick per convincere Keith che lo show era troppo importante
e un'altra ora perche i Rolling Stones dessero uno spettacolo di pessimo livello.
Lo show non andò mai in onda in Gran Bretagna, ma fu ben accolto nel resto d'europa, dove i fans del rock sono meno esigenti.
Dal libro di Tony Sanchez "Su e Giu con i Rolling Stones"