HAI VISTO TUA MADRE, BAMBINA, IN PIEDI NELL'OMBRA?
Hai visto tua madre, bambina, in piedi nell'ombra?
Ne hai mai avuto un'altra, bambina, in piedi nell'ombra?
Sono contento di averti aperto gli occhi
Non averci provato ti avrebbe reso di ghiaccio
Hai visto tuo fratello, bambina, in piedi nell'ombra?
Ne hai mai avuto un altro, bambina, in piedi nell'ombra?
Stavo solo facendo passare il tempo
Sono tutto solo, non vuoi darmi la tua comprensione?
Raccontami una storia su come mi adori
Su come viviamo nell'ombra, come vediamo attraverso l'ombra
Come riusciamo a sbirciare nell'ombra, come piangiamo nell'ombra
Come odiamo nell'ombra e amiamo nella tua vita d' ombra
Hai visto il tuo amato, bambina, in piedi nell'ombra?
Ne hai mai avuto un altro, bambina, in piedi nell'ombra?
Dove sei stata per tutta la tua vita?
Parlando di tutte le persone che proverebbero due volte qualsiasi cosa
Haí visto tua madre, bambina, in piedi nell'ombra?
Ne hai mai avuta un'altra, bambina, in piedi nell'ombra?
A questo punto fai la tua scelta,
Il vecchio mondo coraggioso o la discesa negli abissi del declino
Il brano fu registrato durante due sessions in due studi diversi: la prima versione, senza la sezione fiati, fu infatti registrata nelle sessions tenute agli RCA di Hollywood dal 03/08 all'11/08/66 e precisamente il 07/08 con Andrew Oldham produttore e Dave Hassinger ingegnere del suono.
La seconda session interessata e' quella tenutasi dal 31/08 al 02/09/66 agli IBC di Londra con Glyn Johns come ingegnere del suono e Mike Leander come arrangiatore, ben coadiuvato in questo da Mick e Keith. Agli IBC i Rolling registrarono altre 4 "take" del brano, una senza fiati, la seconda con un cantato diverso, la terza che venne usata per un filmato promozionale e la quarta, quella definitiva finita poi su singolo.
Il missaggio fu effettuato agli RCA di Hollywood da Mick, Keith e Oldham dal 07 al 09/09, giorno quest'ultimo, in cui i Rolling registrano a New York la puntata dell'Ed Sullivan Show, trasmesso due giorni dopo dalla CBS, dove cantano il nuovo singolo dal vivo ma su una base musicale pre-registrata.
Insieme ad "Have you seen..." i Rolling, eseguono anche "Paint it black" e "Lady Jane".
Intanto, il giorno prima, ovvero il 10/09/66, in uno studio di New York, i Rolling si truccano e si vestono da donne, poi in una stradina fuori dalla terza Avenue, fanno un servizio fotografico e girano un filmato promozionale, il cosiddetto "Nurse-Promo" col fotografo Jerry Schatzberg e il giovane regista Londinese di Soho: Peter Whitehead, per promuovere il loro imminente singolo. Mick e' "Sara", Keith e' "Molly", Brian e' "Flossie", Charlie e' "Millicent" e Bill e' "Penelope", seduto su una sedia a rotelle. La storica foto sara' la copertina del loro nuovo 45 giri negli States, e i Rolling, manco a dirlo, come niente fosse, dopo la foto-Session, entrano in un bar lì vicino a bere birra ed a guardare la tivu' truccati e vestiti da donne!
Il 22/09/66 i Rolling partecipano a Top of the Pops per la BBC, dove viene trasmesso un filmato Promozionale del brano, omettendo la scena del "travestimento" sulla terza Avenue.
Il 23/09/66 esce l'atteso singolo: "Have you seen your mother, baby? standing in the shadow? / Who's driving your plane?"
La line-up e' la seguente:
Mick - voce e armonie vocali
Keith - chitarra e armonie vocali
Brian - chitarra e armonie vocali
Stu - piano
Bill - basso
Charlie - batteria
Jack Nitzsche - tamburello
The Mike Leander Orchestra - sezione fiati
Il singolo arrivera' fino al N° 5 nel Regno Unito restando in classifica per 8 settimane, e fino al N° 9 negli States restando nelle charts di Billboard per 6 settimane.
Lo stesso giorno dell'uscita del singolo parte il loro 7° Tour Britannico con uno show incendiario alla Royal Albert Hall, dove vengono girate due versioni di uno storico filmato promozionale dal regista Peter Whitehead, di cui una in "Slow motion" molto particolare e suggestiva dell'esecuzione "live" di "Have you seen..." piu' l'esecuzione "live" di "Lady Jane".
La sera dello show alla Royal albert Hall, i Rolling vengono filmati al Kensington Hotel sia da Peter Whitehead che dalla troupe della BBC mentre ricevono ben 4 dischi d'oro a testa, filmato che verra' poi trasmesso dalla BBC il 29/09 insieme al filmato Promozionale di "Have you seen..." alla Royal Albert hall.
Da dire che Keith rimase alquanto scontento del prodotto finale; secondo lui, la registrazione del disco era davvero incredibile, ma nella fretta di consegnarlo ai negozi il prima possibile, missaggio e master, vennero realizzati malamente, col risultato che la sezione ritmica risulta inascoltabile e il disco, così come appare nella sua versione definitiva, e' soltanto un pallido riflesso del concetto originale... Altre due settimane e sarebbe stato perfetto!
Il brano si apre e si chiude con un grezzo e metallico riff di chitarra, dopo che chitarra e basso si fondono quasi a creare uno strano rumore ronzante, il testo vuole essere una sfida ai bigotti valori della vecchia societa', un po' come per la "cugina" "Mother's little Helper", Mick al tempo definì il testo di "Have you seen..." il "Freak-out" definitivo... Se lo dice lui!!
Have you seen your mother baby fu il primo brano che gli Stones incisero includendo una sezione fiati!
Essa fu la prima che canzone che gli Stones fecero uscire allo stesso momento sia in Gran Bretagna che negli USA.
Curiosità: quando gli Stones suonarono questo pezzo all'Ed Sullivan Show, Brian aveva una benda nella mano, si mormorava che fosse per colpa di un pugno su un muro in un momento di rabbia!
Fu fatto un video promozionale per promuovere il singolo, con gli Stones travestiti. E' uno dei primissimi video musicali della storia!
Voglia di provocare fin dal testo, nudo e crudo, Have you see your Mother è il primo pezzo Punk della storia, dieci anni prima che Stooges o Ramones proponessero la loro musica.
Il travestimento ma anche il titolo, una domanda da porre al mondo, datemi una risposta.
Anzi una doppia domanda perché anche ”chi guida il tuo aereo?”, retro di Have you seen è una bella provocazione e punto di domanda.
Non sei tu a pilotare, a dirigere c’è un’altra persona o tu ma non in te stesso, fuori per droga, per malattia, per passione.
Ma torniamo a HYSYMBSITS, un titolo di 10 parole con solo una vocale, quasi uno sciogli-lingua, dicevo, il primo pezzo punk della storia sia per testo che per musica.
“Raccontami una storia di come ti nutri nell’ombra”, in quell’oscurità che si era già manifestata qualche mese prima nel desiderio di dipingere tutto di nero e che porterà alla svolta satanica di Sympathy che ricordiamolo, non è nato per caso ma ha avuto tanti discendenti, piccoli diavoletti che hanno atteso la caduta di Lucifero, l’angelo scacciato dal paradiso e caduto sulla terra.
“Non hai mai visto tua madre, piccola, in piedi nell’ombra?” Si, una prostituta ma magari anche una madre ossessiva che controlla il figlio proprio dall’ombra, senza farsi vedere, sperando di restare indiscreta e sperando di non vedere ciò che è certa di vedere o forse il figlio che spia la madre che incontra i clienti.
“Raccontami di come mi adori e di come noi viviamo, vediamo, piangiamo, amiamo nella tua vita d’ombra”, questa cos’è se non l’esaltazione di cosa sono gli Stones per noi?
Ne erano già consapevoli, dì come mi adori e sapevano di esserci dentro nelle cose più evidenti della nostra vita, piangere, amare, vedere, appunto vivere.
“Fai la tua scelta, il buon vecchio mondo o la discesa negli abissi del declino”, signore e signori, please to meet you, sappiamo come è andata a finire.
Mailexile, Sici, Vicio
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