Rolling Stones Italia - The Nature Of My Game - Le Traduzioni


THE NATURE OF MY GAME

Le traduzioni in italiano dei testi delle canzoni dei Rolling Stones
Stray Cat Blues / Honky Tonk Women



Ciao a tutti, questa settimana, toccheremo argomenti molto caldi e scottanti, ma crediamo che le due canzoni scelte rappresentino non solo musicalmente, ma anche nelle loro liriche, qualcosa di speciale.
Siamo di fronte a qualcosa, di irriverente, malato trasgressivo, nel puro stile Stones, fine anni 60 sesso droga, alcool e blues di prima qualità!
Il titolo del tema è "One night Stand" in gergo la scopata di una notte, la classica avventura, anche se nella vita degli Stones, stando alla loro storia, di notti come queste ce ne saranno state migliaia.
Non solo, guardando anche i fatti recenti, sembra che il classico proverbio : "il lupo perde il pelo ma non il vizio" sia ancora di estrema attualità.
Premetto per evitare polemiche, o dibattiti infiniti (se mai ce ne saranno), che nell'arte per me tutto è concesso, poi sta a chi ne usufruisce scegliere se si tratta di buon gusto o meno.
Chi di noi maschietti non ha mai sognato di portarsi a letto due donne insieme? tutti credo, poi qualcuno ha realizzato questo sogno altri no, c'è un piccolo particolare che le due donne in questione sono due minorenni ahiiiii ahiiiiiiii, ah che tema delicato!

Nella canzone in questione Stray Cat Blues (Beggars' Banquet 1968) lo avrete capito, che si parla di lei, si deve dire ad onor di cronaca che i nostri la scrissero quando avevano 24 anni più di cosi non so come difenderli, e non m'interessa in questa sede farlo.
La giovine raggiunge lo stone, nel suo boudoir e fanno del sesso selvaggio, lei da buona gattina eccita il nostro sulla schiena con dei graffi in un giochetto sadomaso.
Nessuno dei due ha paura tantomeno la piccola, la quale è lei che va da lui notate bene è una groupie? che va dal suo idolo... Nel bel mezzo dell'amplesso ecco un'idea originale e molto allettante…. Non hai per caso un amica piu' selvaggia di te? canta Mick.
Che dire, la canzone per me è tra le piu belle degli Stones, è un blues irriverente con un finale sensualissimo, un amplesso nel suo crescere ipnotico e sfrenato.
Sento nella musica gli echi dei Velvet Underground di Venus in Furs: altro gruppo morigerato.
Gli Stones, come amo ripetere, e ripeterò all'infinito, quando decidono di parlare di un qualcosa, lo fanno senza mezzi termini, nudi e crudi prendere o lasciare questo è il loro motto!
Personalmente non vedo tra le righe di questa canzone un'inneggio alla pederastia, o cose del genere, certo i soggetti sono questi e l'età è quella giusta per commettere una pena capitale.
Ho sempre trovato questa canzone cosi' esplicita e pulita, che non ha nulla a che vedere con quel mondo fatto di viscidume violenza e miseria gratuita ecc che circonda l'abuso sessuale sui minori. In questa canzone, tre giovani ragazzi, due lei e un lui si fanno una sana scopata selvaggia tutto qui. (si fa per dire)

Ora è la volta di Honky Tonk Women uno dei capolavori della loro storia musicale, la quintessenza del loro stile, blues, r&blues, e rock. La chitarra a cinque corde, accordatura aperta in sol, la batteria in puro stile backbeat che ai più suona quasi ritardata fuori tempo, notate il campanaccio nella versione originale, una sezione di fiati nel ritornello un grande basso boogie, un assolo melodico ed essenziale e la bellissima ed inimitabile voce del cantante maliziosa e sfacciata.
Ma che c'entra con i testi, bo? Ci sta, ci sta le parole degli Stones, funzionali alla loro musica, e in questo caso dentro ad una struttura tipicamente blues, un testo cortissimo, pieno di doppi sensi e allusioni univoche (si dice cosi?)
La storia: in un fumoso e bucolico locale di Memphis (Elvis è vivo?) una signora alticcia appena divorziata si rimorchia, il nostro personaggio molto triste (blues) ubriaco, e i due per dimenticare le loro recenti sfortune sentimentali si uniscono in un incontro carnale, tra una bevuta di gin e una tirata di coca cola, naturalmente.
Niente di più tutto di più l'anima selvaggia degli Stones viene ancora una volta alla luce.

Ora un pò di notizie che la preziosissima e misteriosa Ruby Tuesday (alla quale m'inchino) ha trovato per noi.
UN SALUTO A TUTTI alla prossima puntata …..
I Rolling Stones : che magnifici figli di puttana!



Stray Cat Blues
Questa è una canzone di sesso con una minorenne, e vi si legge un atteggiamento disinvolto verso il sesso in generale. Nel tour del 69 Jagger ridusse l'età della ragazza a 13, tanto per provocare.
La parte dove si parla di "crimine capitale" potrebbe riferirsi alle leggi contro lo stupro.
Una ragazza che aveva frequentato Jagger, Devon Wilson racconta così:
"Conosci la canzone Stray Cat Blues? Jagger mi disse di averla scritta avendo in mente una ragazza precisa. Disse che di solito non fa così, ma quella volta aveva questa tipa in mente…. Un giorno, in California, la ragazza lo chiamò o lo ringraziò per averle scritto quella canzone. Lui rimase scioccato perché non immaginava che la ragazza si sarebbe riconosciuta. Era spaventato da questa cosa."
La Wilson ha anche detto "Jagger mi disse una volta che gli piacevano le ragazzine di 14 anni che assomigliavano a ragazzini"

Honky Tonk Woman
Il termine Honky tonk ha origine negli Stati Uniti d'America a New Orleans al tempo del proibizionismo: con tale termine si indicavano le fabbriche abusive di gin; più tardi si chiamarono così (o nomi simili come honkatonks, honkey-tonks, tonks o tunks) anche le taverne (o bar) con annessa sala da ballo; originariamente erano riservate al sottoproletariato di colore.
In musica, honky tonk definisce una sonorità, uno stile particolare del pianoforte, che acquista una timbrica tipica, ad esempio, dei pianoforti verticali dell'epoca del Far West o nelle colonne sonore delle comiche.
Questo stile musicale è il precursore del ragtime, forma musicale che è nata agli inizi del Novecento e che costituisce la progenitrice del Jazz. È assimilabile anche, per certi versi al country e al blues.
Gli Stones iniziarono a registrare HTW in stile country, basandosi sulla canzone di Hank Williams “Honky Tonk Blues” La resero poi rock e la fecero uscire come singolo (1969) mentre la versione country “Country Honk” uscì pochi mesi dopo su Let It Bleed.
Dice Richards: "HTW iniziò in Brasile. Io, Mick, Marianne e Anita, che era incinta di mio figlio, andammo nel Mato Grosso in un ranch pieno di cowboys, cavalli e speroni… Mick ed io eravamo seduti sulla veranda di questo ranch ed io iniziai a suonare, in realtà stavo pazzeggiando su questa idea di Hank Williams…. Pensavamo di essere dei veri cowboys, seduti in quel posto isolatissimo con tutti quei cavalli, in un luogo in cui se tiravi lo sciacquone ne uscivano piccole rane nere…. Era fantastico. Le ragazze erano pazze di quel ranch. Comunque la canzone iniziò in modo country…Mesi dopo, mentre stavamo scrivendo e registrando, e per una strana metamorfosi si trasformò in questa cosa blues….Ancora non so spiegarmi come divenne così…Comunque non c'è poi tutta quella differenza tra la musica country bianca e nera….E' solo una questione di stile e sfumature.

Il singolo venne regalato a tutti i fans che aiutarono a pulire Hyde park dopo il concerto del 5 luglio.
HTW viene cantanta in quasi tutti I tour… Nel tour STEEL WHEELS c'era una gigantesca donna gonfiabile durante HTW.
La canzone fu bandita in Cina. Così come Brown Sugar, Let's spend…. e Beast of Burden.
La canzone si trova anche in Get Yer Ya-Ya's Out (1970) con un verso in più che non si trova nella versione in studio… "Strolling on the boulevards of Paris, as naked as the day that I will die / The sailors, they're so charming there in Paris / But they just don't seem to send you off my mind"
Traduzione: Passeggiando per i boulevard di Parigi, nudo come il giorno in cui morirò, i marinai sono così atraenti qui a Parigi / ma non riescono a cacciarti dalla mia mente"
…un vago accenno gay? Inoltre il verso sulla divorziata di NY era troppo esplicita per l'epoca e sulle varie riviste per adolescenti il testo fu modificato così “I later did the same in New York City” (Più tardi feci lo stesso a New York…)
Qualcuno pensa anche che in realtà questa possa essere una canzone sulla cocaina (She blew my nose…) oppure che la Honky Tonk Woman fosse in realtà un travestito (la parola "queen" e il fatto che se lo carichi sulle spalle per portarlo di sopra….)

Andrea Pagano






Stray Cat Blues / Il blues della gatta randagia

Sento il click clack dei tuoi passi sulle scale
Lo so che non hai paura, baby
Se vieni di sopra ci sarà una festa

Ma non è mica un crimine capitale
Non finiremo impiccati

Lo vedo che hai 15 anni
No, non voglio la tua carta d’identità
Lo vedo che sei lontana da casa

Ma non ci impiccano mica
Non è un crimine capital

Oh si, sei una strana gatta randagia
Oh si…non graffiare così
Oh si, sei una strana gatta randagia

Scommetto che tua madre non sa che urli così
Scommetto che non sa che sputi così

Hai un’aria così strana, e sei così lontana da casa
Ma tua madre non ti manca affatto
Ora non avere paura, non sono un animale selvatico impazzito

Non ci impiccano mica
Non è un crimine capitale
Oh si…

Scommetto che tua mamma non sa che urli così
Scommetto che non sa che mordi così

Dici di avere un’amica che è più pazza di te
Perché non la porti di sopra
Se è così selvaggia può unirsi a noi

Non è un crimine capitale
Non ci impiccano mica
Oh si, sei una strana gatta randagia

Oh si…non graffiare così
Oh si, sei una strana gatta randagia
Scommetto che tua madre non sa che mordi così
Scommetto che non ti ha mai vista graffiarmi la schiena




 

Honky Tonk Women / Donne dell'Honky Tonk

Ho incontrato una tipa in un bar di Memphis, ubriaca fradicia
Ha cercato di portarmi di sopra per una scopata
Ha dovuto portarmi di peso sulle spalle
Perché io bevo e bevo ma non riesco a dimenticarti

E' una donna honky tonk
Dammi il blues honky tonk

Mi sono fatto una divorziata a New York City
Ho dovuto fare una specie di lotta
Poi la signora mi ha ricoperto di rose
Mi ha soffiato il naso e mi ha scopato fino a fottermi il cervello

E' una donna honky tonk
Dammi il blues honky tonk









<<Indietro


Sito realizzato da J&G Graphic and Webdesign - Copyright @ 2006