c'entra e non c'entra con il nuovo disco ma volevo dirvi

ragazzi sto studiando per adesso MONKEY MAN

cazzo che canzone ragazzi!!

ecco, a proposito di Charlie, suona 'sopra la nota' in una maniera pazzesca, è come sentire un metronomo umano

E poi Keith, mamma mia, anche se sono fondamentalmente tre accordi, sembra che suoni una orchestra di chitarristi

E' incredibile come cambi totalmente tutto da Open chords ad accordaturaa standard; anche con l'uso dei capotasti, che consentivano a Keith di potere eseguire riff incredibili anche con una diteggiatura semplice grazie alle open chords e appunto, all'uso del capotasto

Sto imparando una marea di cose che faceva lui, quel suono puo' uscire solo se si usano i trucchi che usava lui, anche se, ovviamente, nessuno può essere come lui!


E' vero, questo suono purtroppo non potrà piu' esserci perchè non c'è piu' Charlie ( ma anche Bill)

E poi ho riscoperto altri brani come Memory Hotel, a proposito di Black and Blue, meraviglia!!!


Per quanto riguarda il nuovo album io confermo, la mia preferita assoluta non può che essere Live By The Sword

In certi passaggi mi ricorda It's only rock and roll

Come si può non concordare, Monkey Man e Memory Hotel che pezzi, siamo a livelli di paradiso

Mi pare di potere affermare che una canzone con contenuti impegnati come la intendi tu non sia presente sul disco.

Un brano che ha un certo spessore e si allontana dalle tematiche di relazioni di coppia che sono l'oggetto della maggior parte dei pezzi (depending on you, angry, get close, bite my head off, ecc.) mi pare "Whole Wide World", che parla di situazioni difficili nella vita, disoccupazione, disperazione, carcere...

Poi c'è Sweet Sound of Heaven che ha un testo quasi mistico con una religiosità da gospel.

Ti ringrazio per la tua risposta. In effetti immaginavo che le cose stessero così.
su sweet....posso dire che è veramente un buon pezzo, epica e maestosa, però assai poco originale proprio dal punto di vista creativo, ricorda varie cose di Otis Redding.

A me comunque a distanza di tempo l'album continua a piacermi.

L'ho rivalutato anch'io nel suo insieme, è da prendere così come è senza ricamarci su troppo, anche se comunque, lo ritengo un album distante dalle radici e dall'anima Stones.

Rosso57

Salvo che io non sia rincitrullito, il che è probabile, data la mia età avanzata, 66 anni, ho notato che il brano live by the sword, sull'album in cd differisce dall'album scaricato su youtube e la differenza non è cosa da poco. Mi spiego: nella versione scaricata da youtube, nella fase finale del brano la voce di Mick è accompagnata da una chitarra che martella alle sue spalle in modo lancinante. Fantastica. Invece sull'album in cd originale, nella fase finale, di questa chitarra, sicuramente suonata da Wood, non vi è traccia. Il brano finisce in modo un po' banale privo di quella potenza data appunto dalla chitarra di Wood e sinceramente ci sono rimasto male. Ora mi domando che cavolo ho comprato a fare il cd? Come mai c'è questa differenza? Ditemi se anche voi avete notato tale differenza e nel caso, se sono rincitrullito, fatemelo sapere. Ciao

Rosso57

Ho riascoltato l'album Hackney Diamonds dopo circa due mesi dall'ultimo ascolto. L'ho lasciato decantare come si dice, nella mia mente. Purtroppo la mia impressione iniziale non è di cambiata. È un album che non mi lascia granché. Gli Stones e sapete cosa intendo quando dico Stones, fanno capolino ogni tanto qua e là, graffiando piano per non far male mentre il resto è musica altra che nulla c'entra con la loro anima. Riconfermo la mia delusione e un po' anche di amarezza.

Rosso57

Io invece, a dispetto della bocciatura che ha subito tell me straight da molti, l’ho amata fin dal primo ascolto e continuo ad amarla ancora dopo averla sentita ovviamente parecchie volte , di cui due volte dal vivo davanti a Keith..per quanto riguarda le altre canzoni dell’album le sto ascoltando di meno rispetto ai primi mesi ma non mi dispiacciono

da un po di tempo non lo ascolto più, e devo dire che mi ha stancato anche se all'inizio sostenevo l'esatto contrario...purtroppo non si può pretendere di più e bisogna anche accontentarsi e prendere quello che arriva.

A lungo andare stufa perchè gli Stones, li dentro, non ci sono. Dopo un po' la verità viene a galla, altro che. bisogna avere il coraggio di dirla. O no?
Speriamo che nel prossimo album, se mai ci sarà, ritornino a "casa" e alle loro radici.

Rosso57

Non è vero, io penso che sei tu che non sei andato avanti, stai parlando di un qualcosa che non c'è più, o meglio c'è ma in modo diverso.
Qualsiasi cosa facciano oggi gli Stones, non sarà mai nemmeno vicino a quello che facevano nei 60/70, allo stesso modo che gli Stones dei 70, non erano più quelli dei 60, basta ascoltare la loro discografia per capirlo.
Non farti illusioni, la vita va avanti...e gli Stones è un miracolo che siano sopravvissuti o meglio sono stati bravi a sopravvivere e lo hanno fatto davvero bene.

....aggiungo e mi scuso per il doppio post...che Mick oggi non è il Mick degli anni 60,70,80 ecc. e la stessa cosa vale per Keith, gli stessi Stones come gruppo è cambiato e non sono più gli stessi.
Quindi oggi pensare "che tornino a casa" è fuori dal mondo, ma in un certo senso lo hanno fatto con l'album di cover blues rilasciato qualche anno fa, ma non ti aspettare di più, perché se ancora sono in giro è proprio perché sono andati avanti.

Con il massimo rispetto per Rosso, che è un appassionato di quelli tosti e si vede, sono molto d' accordo con quello che scrive Vasco.
Gli Stones non possono mai più essere quelli degli anni settanta, come si può pretendere che ripetano il blues e il rockblues di quegli anni, e io dico meno male che non sono più gli stessi, fossero rimasti gli stessi si sarebbero sciolti almeno trent'anni fa.
Un gruppo o un artista che suona sempre le stesse cose è destinato a stancare, a fermarsi, gli Stones sono andati avanti, bene, meno bene, non è questo che conta, quello che conta è che sono ancora qui molto oltre le soglie dell' anno 2000, a suonare dal vivo e a vendere dischi alle nuove generazioni, a quelli che quando loro hanno iniziato non erano nemmeno nati, la loro grandezza è anche questa

Quindi è vietato dire che questo album ci ha stufati? Per me non sono andati "avanti" per niente. È un album che avrebbe potuto fare una qualsiasi band rock con un minimo di esperienza, tutto qua. Non tiratemi in ballo le solite cose che "meno male che ci sono ancora eccecc. perché non c'entra nulla. Si sta parlando di questo disco non di cose ovvie su cui siamo tutti d'accordo. A parte due o tre brani dove, sotto un cumulo di terra, si sentono in lontananza gli Stones, il resto è roba che non appartiene alla loro storia, alla loro arte, alla loro musica, è un disco come ce ne sono in giro a centinaia, addirittura, a tratti, è perfino odioso talmente non c'entra nulla con gli "Stones". È roba altra, appunto. Ma poi, andare avanti? Ma dove? Gli Stones sono sempre stati "avanti". Devono rimanere se stessi, che è poi sempre stata la loro grandezza. Comunque, contenti voi....

Rosso57